
Il Trono di Spade: anche Lena Headey tra le vittime di Harvey Weinstein
L'interprete di Cersei ha condiviso la sua brutta esperienza via Twitter
Anche Lena Headey, la terribile Cersei Lannister del Trono di Spade, ha unito la sua testimonianza a quella delle tante attrici e modelle molestate o violentate dal produttore hollywoodiano Harvey Weinstein.
Il loro primo incontro risalirebbe al 2005: erano entrambi a Venezia per la Mostra del Cinema, l'interprete britannica è stata invitata a fare una passeggiata con lui sulla spiaggia dove Weinstein si è lasciato andare a «commenti sconvenienti».
Il secondo incontro risale a qualche anno dopo: a Los Angeles, il produttore ha cominciato a far domande alla Headey sulla sua vita privata, prima di invitarla a salire nella sua camera d'albergo con una scusa, uno script che sarebbe stato assolutamente adatto a lei.
La reazione della donna è stata da subito molto decisa: «Sono interessata solo al lavoro, non pensare che io sia salita per altre ragioni». Weinstein allora è rimasto in silenzio, hanno camminato fino alla camera con lui che, una mano dietro la sua schiena come a volera spingere, cercava di nascondere la rabbia, esplosa nel momento in cui una chiave difettosa l'ha costretto a non protrarre oltre quell'incontro. Prima di riaccompagnarla all'uscita il produttore si è raccomandato di non parlare con nessuno di quell'incontro.
«Sono salita sulla mia macchina e sono scoppiata a piangere».
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